Se anche voi siete attualmente alle prese con i lavori di ristrutturazione appartamenti a Milano, forse varrebbe la pena prendere in considerazione pavimenti in uno strato unico. Se non avete proprio alcune idea di che cosa siano, ecco una breve guida che vi serve per fare il punto.

Perché scegliere un pavimento in uno strato unico

Anzitutto, spendiamo qualche parola in più sui motivi per cui dovreste preferire un pavimento in uno strato unico. Rispetto a pavimenti in piastrelle o listelli, quello in uno strato unico è privo di intervalli, cioè fughe. Si fa riferimento agli spazi tra un elemento e l’altro che hanno l’antipatica conseguenza di spezzare la superfice, creando un reticolato più o meno fitto. Più sono le fughe, più la superfice appare piccola. Vale quindi a dire che se eliminate le fughe grazie a un pavimento in uno strato unico, la superfice appare più ampia. È un effetto ottico facile da sfruttare a vostro vantaggio: ingannate la vista e fate sembrare la stanza più grande di quello che in realtà.

Come si realizza un pavimento in uno strato unico

Per realizzare un pavimento in uno strato unico, potete usare diversi materiali a iniziare dalla resina. La resina epossidica è un materiale perfetto per ottenere un pavimento in uno strato unico durante la ristrutturazione appartamenti a Milano. Un’altra soluzione molto gettonata al giorno d’oggi prevede di utilizzare il cemento calcestruzzo che da materiale per costruzione è stato rivalutato negli ultimi anni diventato perfetto per diversi ambienti domestici. Il pavimento in uno strato unico si vede molto in spazi come l’open space, la cucina e il bagno. Non siete quindi obbligati a posarlo ovunque ma potete scegliere solo alcune zone della casa.

Naturalmente, in tutti i casi occorre che la soletta del pavimento sia perfetta, senza avvallamenti o imprecisioni che altrimenti si vedrebbero sul pavimento finale. i lavori di posa sono compresi per questa ragione ma poi si ottiene una pavimentazione unica, dal grande effetto decorativo, più di quanto possiate immaginare.

 

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