È un momento davvero tragico nella vita di una persona scoprire che il partner ha una relazione extra coniugale. Anche se si tratta di persone unite civilmente in matrimonio, valgono le stesse regole e i medesimi consigli.
Far finta di niente e segnare
Quando si scopre il tradimento da parte del coniuge o del convivente, è meglio non darlo a vedere. È infatti sconsigliato dagli esperti investigazioni private spiattellare subito di sapere tutto. Inoltre, è anche inutile perché chi tradisce non ammetterà mai di averlo fatto e accamperà scuse, anche se ridicole e assurde. Quindi non si deve iniziare a fare il terzo grado e domande specifiche che possano mettere il traditore sull’attenti. È meglio segnare su un’agendina o un taccuino tutte le volte che misteriosamente non rientra a casa in tempo o ha un’improvvisa riunione di lavoro nel weekend. Questi dati sono molto utili e poi da incrociare con quelli raccolti da un valido investigatore privato a Milano e il suo team.
Avviare pedinamento professionali
Altra cosa da non fare è non mettersi a pedinare il fedifrago per vedere dove va e cosa fa nel suo tempo libero. Il rischio è di esser scoperti e mandare tutto all’aria. Quello che è consigliabile fare è mettersi in contatto un bravo investigatore privato a Milano perché possa occuparsene lui. Il lavoro del detective consiste nel seguire una persona per verificare i suoi spostamenti. Durante il pedinamento, il professionista scatta fotografie e gira dei bervi video che ritraggono, nel caso fosse vero, il partner in atteggiamenti equivoci. Tutte le prove raccolte si possono poi passare a una bravo avvocato in maniera da ottenere una sentenza di divorzio a proprio favore.
Nessun accesso allo smartphone
Non è però possibile aver accesso al telefono smartphone del partner che si pensa abbia una relazione segreta, quindi non serve a nulla andare dal tema di investigazioni private per chiedere l’accesso al dispositivo o l’elenco dei tabulati telefonici degli ultimi mesi.