Forse se ti sei già cimentato con qualche progetto di saldatura fai da te, hai iniziato a capire che cosa serve per raggiungere il tuo obiettivo. Se devi ancora cimentarti con i tuoi progetti di saldatura, sappi che nella ricetta per raggiungere un buon risultato, ci vuole anche la giusta posizione. Sì, esatto! Chi non ha mai saldato o è alle sue prime esperienze, deve per forza approfondire su come usare una saldatrice a batteria e qual è la posizione giusta.

Regole basilari

Per iniziare, ci vogliono alcune regole di base in base alla posizione che devi assumerne quanto ti dedichi al tuo hobby. Ogni volta che saldi assicurati di avere una buona visuale sul punto che devi saldare. Inoltre, accertati di avere un buon appoggio per avere una buona stabile. Per quanto riguarda la saldatura in sé su una superficie piana, la tua testa deve sempre esser perpendicolare all’elettrodo. La punta dello strumento dove è alloggiato l’elettrodo, va tenuta in posizione verticale e inclinata leggermente rispetto alla superfici di appoggio. Questo ti permette di vedere la parte saldata e quella che devi ancora saldare.

La direzione in cui saldi dipende dalla tua mano dominante, un po’ come quando scrivi. Se sei destrorso, allora è evidente che procederai da sinistra verso destra. Se invece sei mancino, allora il senso è il contrario, cioè da destra a sinistra.

Le posizioni di saldatura

È intuibili che la posizione da cui ti conviene partire per saldare, è quella orizzontale, cioè su un piano di lavoro piano. È la posizione di partenza e la principale. Di solito, la stragrande maggioranza dei lavori con cui hai a che fare sono in questa posizione. Se invece hai un piano orizzontale sospeso, come fosse una lavagna, l’elettrodo va inclinato tra i 5 e 15 °. Se invece saldi in posizione verticale, quando sarai più esperto, se saldi con un verso ascendente, l’inclinazione è sempre quella vista prima. Se il verso invece è discendente, allora l’inclinazione dell’elettrodo è di 65°.

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