
Oggi parliamo della rivettatriceelettrica a batterie e non solo. Vediamo come si utilizzano questiparticolari strumenti. Diciamo con il dire che la rivettatrice è un utensileche, sia a livello professionale che hobbistico, viene usato molto insostituzione della saldatrice. Grazie a lei è possibile fissare i rivetti eunire così due lastre metalliche tra di loro.
I rivetti in realtà sono un ottimo sostituto anche delle viti perché permettono un fissaggio ottimale. In pratica come sistema di fissaggio viene sfruttata la pressione mentre come ben sapiamo nelle viti tutto punta alla filettatura.
C’è da dire poi che la rivettatrice è utile solo quando vanno fissati i metalli. Per il legno per esempio non serve e occorre procedere con le tradizionali viti. Esistono due differenti tipi di rivettatrici, sono:
- Automatiche: la rivettatrice automatica invece può essere elettrica oppure ad aria. Sono le più comode perché è possibile fissare le due lastre senza che vi sia un intervento muscolare. Sono pensate soprattutto per chi ne fa un uso continuativo, perciò a chi le usa per professione. Ciò non toglie che una persona comunque l’acquisti per casa propria.
- A mano: la rivettatrice a mano è quella più impegnativa da utilizzare chiaramente anche perché occorre impiegare la propria forza fisica per usarla. E’ la forza delle braccia a permettere che si spezzi il chiodo e perciò vi sia il fissaggio. Sono pensate per i piccoli lavori casalinghi.
Ogni rivettatrice elettrica o manuale deve avere comunque degli elementi intercambiabili, le punte. Devono infatti possedere lo stesso diametro del chiodo che andate a utilizzare altrimenti sono inutili. La punta non deve essere ne di diametro superiore ne di diametro inferiore rispetto al rivetto.
Ricordatevi che questi attrezzi devono essere usati con la massima cautela, qualsiasi tipologia di rivettatrice state acquistando. Purtroppo gli infortuni sul lavoro non sono rari e, anche se siete abituati a usarla, dovete sempre usare guanti da lavoro accompagnati da occhiali protettivi.